Il Brasiliano torna in libertà, l’ex ragazza dotata di un dispositivo automatico anti-stalker
Massimiliano Minnocci, detto il Brasiliano, torna in libertà. "Quando l'avvocato mi ha chiamato e mi ha detto libertà ho urlato. Questa storia è per chi voleva vedermi marcire in galera. A loro dico: fratellì, ripassa domani, stavolta vi ha detto male", ha detto su Instagram. Minnocci era stato arrestato lo scorso 4 dicembre in seguito a una denuncia presentata dalla ex compagna.
L'ex avrà un dispositivo anti-stalker
Dopo aver trascorso alcuni giorni in carcere a Regina Coeli, i giudici avevano disposto per lui gli arresti domiciliari a casa dei genitori. Ieri è tornato in libertà, ma con divieto di avvicinamento alla presunta vittima. Quest'ultima avrà in dotazione un dispositivo anti-stalker, che si attiva automaticamente quando il presunto stalker è nelle vicinanze. Inoltre la prossima settimana il Brasiliano dovrà iniziare un trattamento terapeutico presso il Sert.
L'arresto per la presunta aggressione alla ex
Minnocci è stato arrestato il 4 dicembre scorso con l'accusa di lesioni personali gravi. Stando a quanto riferito dalla sua ex, il 23 novembre scorso avrebbe aggredito la ragazza con un bastone, provocandole una frattura scomposta al braccio destro. Sempre secondo la vittima, era sotto effetto di cocaina e alcol. Inizialmente la giovane avrebbe deciso di nascondere la violenza, ma i genitori e la nonna l'hanno convinta a denunciare. Successivamente ha cercato di cambiare la sua testimonianza, affermato di essere caduta dalle scale e essersi così procurata la frattura.
Il Brasiliano è finito in carcere, ma in seguito i giudici hanno accolto la richiesta dei domiciliari presentata dagli avvocati dell'influencer. Quando è stato disposto l'arresto in carcere, il gip aveva spiegato che la misura era necessaria "visto l'elevato rischio di recideva specifica", e visto e considerato che "le esperienze precedenti ed i benefici concessigli non hanno esercitato alcuna efficacia deterrente: come emerge dal certificato del casellario giudiziale, egli ha beneficiato, per due volte, della pena sospesa".